Per essere preparati ad una eventuale emergenza occorre:
- APPROFONDIRE I RISCHI;
- CONOSCERE I PIANI DI EMERGENZA;
- TENERSI INFORMATI E ADOTTARE LE NORME DI COMPORTAMENTO PREVISTE
APPROFONDIRE I RISCHI E CONOSCERE I PIANI DI EMERGENZA
Il Piano di Emergenza di Protezione Civile è composto da una parte generale che approfondisce i seguenti temi:
- Descrizione generale del territorio, analisi della morfologia, della popolazione, delle reti di comunicazione, dell’idrografia e della classificazione sismica;
- Illustrazione del sistema di Protezione Civile;
- Modello d’intervento del sistema di Protezione Civile comunale;
- Lineamenti della Pianificazione: illustrazione delle attività e delle competenze dell’Autorità Comunale di Protezione Civile e delle Funzioni di supporto;
- Descrizione delle diverse tipologie di strutture comunali per la gestione dell’emergenze;
e da sezioni specifiche che valutano i seguenti rischi e ne illustrano i modelli d’intervento per la gestione dell’emergenza:
- rischio idrogeologico e idraulico;
- rischio sismico;
- rischio neve;
- rischio incendi boschivi;
- rischio da ritrovamento e brillamento ordigni bellici inesplosi;
- rischio da inquinamento costiero;
- rischi connessi a manifestazioni ed eventi programmati;
- rischio da incidente rilevante presso la “Goldengas S.p.A. di Senigallia.
Per ogni rischio vengono analizzati gli scenari derivanti dalle caratteristiche proprie del territorio comunale, dalla concentrazione della popolazione, dalla localizzazione della popolazione sensibile e degli edifici definiti sensibili per l’attività a cui sono destinati.
Il modello d’intervento conseguente individua gli edifici strategici per la gestione dell’emergenza, le aree e i percorsi sicuri per la popolazione, le aree di ammassamento e le vie di accesso per i soccorritori. Ogni modello d’intervento è studiato in riferimento a tutti i rischi analizzati e le aree sicure destinate alla popolazione sono sempre le stesse, così come le zone in cui il territorio è stato suddiviso per agevolare la gestione dell’emergenza stessa.
In particolare i modelli d’intervento per il rischio idrogeologico – idraulico e sismico sono strutturati in modo analogo al fine di facilitarne la comprensione e l’attuazione da parte della popolazione durante le emergenze: viene mantenuta la stessa suddivisione in zone del territorio sottoposte a rischio idrogeologico-idraulico anche nel modello sismico.
TENERSI INFORMATI E ADOTTARE LE NORME DI COMPORTAMENTO PREVISTE
Inoltre per ogni rischio sono schematizzate le azioni, le competenze e le responsabilità, suddivise per fasi di emergenza, dell’Autorità di protezione civile e delle Funzioni di supporto nonché di altri Enti qualora siano responsabili della gestione dell’emergenza stessa. A corredo e completamento dello studio dei singoli rischi, sono elaborate ed allegate la cartografia degli scenari di rischi e del modello d’intervento, nonché di specifici allegati di dettaglio.
Navigando le pagine di questo sito si possono conoscere i dettagli del Piano, divisi per ogni tipologia di rischio, e le informazioni e azioni che è bene che il cittadino conosca per sapere con precisione cosa fare in fase di emergenza.
Il Comune di Senigallia diffonde il contenuto dei documenti di allertamento di criticità ordinaria attraverso questo sito, mentre a partire dal raggiungimento della criticità moderata diffonde il documento di allertamento a tutti gli organi di stampa, attraverso la pubblicazione in questo sito e attraverso i profili social network dell'Ente. A partire dal raggiungimento della criticità moderata i cittadini sono pertanto invitati a informarsi e a seguire questo sito ufficiale della Protezione Civile di Senigallia www.protezionecivilesenigallia.it ; la pagina Facebook e il profilo Twitter dell’Ente; gli organi di informazione, in particolare, i portali locali www.viveresenigallia.it e www.senigallianotizie.it; le frequenze delle radio locali Radio Velluto (99.6) Radio Arancia (92.6 o 103.8) e Radio Duomo (95.2).
20/02/2023, 16:38